La scuola privata riapre i battenti a Santa Maria del Rovere
In seno al rilancio del quartiere di Santa Maria del Rovere, è finalmente in corso il trasloco da Strada Ovest alle ex scuole Cantù, chiuse da una trentina d’anni ormai, della scuola Titù, una iniziativa privata che ospita sezioni di materne ed elementari. L’istituto di via Vicinale Corti era uno degli immobili sottoutilizzati del Comune, ma la giunta Manildo lo scorso anno ha dato vita a un bando con due obiettivi: per prima cosa restaurare un immobile segnato dal tempo; e potarvi appunto all’interno delle iniziative per il quartiere. Dentro alle Cantù da anni aveva sede il circolo anziani del quartiere, ma è stato sfrattato con la pubblicazione del bando, anche se ora il centro anziani potrebbe anche convivere con la scuola di Titù. Si vedrà. Il restauro è stato costoso: circa 300 mila euro. Di questi giorni, una nota della scuola di Titù: «In questo particolare periodo dell’anno, tempo di attese, di nuovi progetti e di bilanci, possiamo finalmente dire che siamo riusciti a trasformare il nostro sogno in realtà. Quando nel marzo del 2015 la scuola di Titù ha vinto il bando per l’assegnazione di un bellissimo edificio, le Cantù, nemmeno i genitori e le maestri avrebbero potuto immaginare che l’idea del restauro sociale a costo zero ottenesse il sostegno di tanti, e divenisse una case history di successo, arrivando a coinvolgere più di 70 aziende. Un cantiere unico nel suo genere, che ha messo in campo la generosità, ma anche la lungimiranza e le capacità operative degli imprenditori coinvolti, che hanno donato opere e materiali per realizzare i lavori». Durante questi giorni di festa maestri e famiglie sono impegnati nel trasloco e nell’allestimento delle nuove classi. «Coinvolti fin dall’inizio, i genitori hanno vissuto il realizzarsi di un progetto che ha richiesto sacrifici, sforzi condivisi e molte energie; proprio per questo, sono anch’essi fieri e orgogliosi, sin d’ora, emozionati per il rientro del 9 gennaio, quando varcheranno la soglia della nuova sede». Il ritorno delle lezioni sarà alle ex Cantù, quindi, e in primavera si terrà l’inaugurazione ufficiale della nuova sede. «Siamo già al lavoro per conferire il giusto tributo a tutti i professionisti che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione di questa splendida e innovativa modalità di fare qualcosa di tangibile per la comunità».